Novità nell’Angolo Bio – Ottobre 2020

Si chiama zafferano ed è conosciuto come l’oro delle spezie. Un oro rosso, per la precisione, perché rosso è il colore degli stigmi del Crocus sativus, quei sottili filamenti rossi che corrispondono alla parte femminile del fiore del crocus…Vi presentiamo con piacere i prodotti di Alessandro e Valentina dello @zafferanomonticianoUn Fiore antichissimo…

💐La cultura di zafferano è conosciuta fin dai tempi più remoti; Virgilio, Plinio e altri cronisti della classicità, la citano spesso nelle loro opere. 📜Citato da Omero Nell’Iliade, lo Zafferano serviva da giaciglio a Zeus, ⚡️mentre gli antichi scrittori narrano che i Romani lo scioglievano nel vino per spruzzarlo nei teatri, sui roghi, nei talami e nei capelli. Si narra anche che gli stessi Romani ne utilizzassero i fiori per coprire le strade al passaggio dei principi e degli imperatori e la leggenda vuole che Isocrate, prima di coricarsi, solesse profumare con lo Zafferano i guanciali del suo letto.👑

Oltre a rendere gustosi e saporiti i più diversi piatti, lo zafferano è una miniera di sostanze preziose per l’organismo: essendo lo zafferano uno dei più potenti antiossidanti, contrasta i radicali liberi, responsabili dell’accelerazione dell’invecchiamento cellulare.

Ricco di carotenoidi che conferiscono il tipico colore giallo-oro alle pietanze, e vitamine A, B1 e B2. In particolare il safranale, è un composto organico, in grado di influenzare positivamente l’attività cerebrale.